Prospettiva di una donna velata – Il Sole sulla mia faccia
(Post tradotto della blogger yemenita Hanan Ishaq. Post Originale in lingua inglese : http://hananishaq.blogspot.com/2011/05/sun-on-my-face-perspective-of-veiled.html )
Guarda il suo riflesso nello specchio, e tutto ciò che può vedere è i suoi occhi spuntare fuori dal buio, e la curiosità e la speranza che brillano attraverso di essi. Chi è questa persona che la fissa?
Sento che siamo una cosa sola, i suoi pensieri sono miei e la sua penna si trova tra le mie dita.
Il calore del sole che splende sul mio viso è una prerogativa che non sono tenuta ad avere, come lo è la leggera brezza di aria fresca, e il bisogno primitivo di respirare senza barriere … questi sono i diritti che ho imparato a seppellire; diritti che ho dimenticato essere i miei.
Ma il mio istinto come un essere umano continua a rivoltarsi per la sensazione che questo non è giusto.
Quando le tende nere sono cadute per la prima volta sul mio viso lasciando solo un piccolo spazio per i miei occhi, mi sono sentita male.
L’ imbarazzo causato dai lineamenti del mio viso e le sue espressioni ha incominciato a crescere con il passare degli anni, tanto che non mi ricordo più come affrontare il mondo con il viso scoperto.
E ‘distruttivo il fatto che questi sentimenti si evolvono dentro di te; questi sentimenti di paura dati dal fatto che il tuo viso può essere visto dai membri maschi della società e d’altro canto, la consapevolezza che non sei più in grado di interagire o essere te stessa a meno che non hai il viso ed i capelli coperti.
Dover nascondere la parte fisica di me che significa la mia identità è umiliante, e di certo non aiuta molto la mia autostima. Io proprio non capisco. Nonostante il velo sia diventata una parte inevitabile della mia vita, non riesco a capire. Non potrò mai.
Questo velo non è solo un pezzo di stoffa avvolto intorno alla mia testa. Questo velo è qualcosa di simbolico che agisce a più livelli.
Molte donne che portano il velo non hanno la mia stessa visione e io non giudico nessuno per il modo in cui scelgono di vivere la loro vita … ma certo che giudico me stessa.
Allo stesso modo con cui io lego il nodo sul retro della mia testa e lascio che il buio copra il mio volto ed i miei capelli, mi giudico.
Non dirmi che è solo un pezzo di stoffa.
E’ molto di più.